409: EVAN PARKER MATTHEW WRIGHT: Trance Map+ with PETER EVANS and MARK NAUSEEF. Etching The Ether
Intakt Recording #409 / 2023
Recorded March 11, 2022, at Biscuit Factory, Faversham.
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"Trance Map+" is a collaborative project involving some incredibly talented musicians exploring the realms of avant-garde jazz and experimental sounds. Etching the Ether features three extended pieces, treated with Matthew Wright's live electronics and sound design. It is a production that embarks on a sonic journey, pushing the boundaries of improvisation and musical exploration.
The album delves into intricate soundscapes, where each track is an evolving entity. The musicians known for their prowess in improvisation, create an enticing tapestry of sound that feels both well-defined and free-flowing, yet expansive and luminous, amped by soprano saxophonist Evan Parker's legendary circular breathing techniques and his foil, trumpeter Peter Evans' multidimensional sense of direction. Whereas Mark Nauseef executes the asymmetrical and often-colorful percussion parts.
Etching the Ether captures the essence of investigative spontaneous improv, embedded in cultivated experimentation, utilizing a diverse range of instruments and electronic elements to craft far-reaching landscapes that are deeply immersive. The musicians' ability to communicate through their instruments is astounding, as they navigate through layers of sound, creating atmospheres that range from hauntingly ambient to dynamically intense.
Their collective strength lies in transporting audiences to unexplored musical realms. The intuitive, group-focused interactions resonate throughout, forming a captivating dialogue embellished with ethereal overlays that evolve dynamically. More than a mere album, this set offers an immersive auditory journey challenging conventional musical norms. A treasure for enthusiasts of experimental jazz and seekers of sonic adventures beyond traditional structures, its emotive prowess and vivid aural landscapes make it a riveting addition to the avant-garde jazz realm.
https://www.allaboutjazz.com/etching-the-ether-trance-map-intakt-records
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"Trance Map+" is a collaborative project involving some incredibly talented musicians exploring the realms of avant-garde jazz and experimental sounds. Etching the Ether features three extended pieces, treated with Matthew Wright's live electronics and sound design. It is a production that embarks on a sonic journey, pushing the boundaries of improvisation and musical exploration.
The album delves into intricate soundscapes, where each track is an evolving entity. The musicians known for their prowess in improvisation, create an enticing tapestry of sound that feels both well-defined and free-flowing, yet expansive and luminous, amped by soprano saxophonist Evan Parker's legendary circular breathing techniques and his foil, trumpeter Peter Evans' multidimensional sense of direction. Whereas Mark Nauseef executes the asymmetrical and often-colorful percussion parts.
Etching the Ether captures the essence of investigative spontaneous improv, embedded in cultivated experimentation, utilizing a diverse range of instruments and electronic elements to craft far-reaching landscapes that are deeply immersive. The musicians' ability to communicate through their instruments is astounding, as they navigate through layers of sound, creating atmospheres that range from hauntingly ambient to dynamically intense.
Their collective strength lies in transporting audiences to unexplored musical realms. The intuitive, group-focused interactions resonate throughout, forming a captivating dialogue embellished with ethereal overlays that evolve dynamically. More than a mere album, this set offers an immersive auditory journey challenging conventional musical norms. A treasure for enthusiasts of experimental jazz and seekers of sonic adventures beyond traditional structures, its emotive prowess and vivid aural landscapes make it a riveting addition to the avant-garde jazz realm.
https://www.allaboutjazz.com/etching-the-ether-trance-map-intakt-records
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M
Fra i pochissimi capiscuola dell'improvvisazione radicale europea ancora in attività, il 5 aprile Evan Parker compie ottant'anni: ma al di là di questo compleanno, che è un motivo in più per festeggiarlo, la sua musica, che non si è mai fermata e che ha continuato ad essere estremamente attuale, è una ragione più che sufficiente per occuparsi di lui. In questa puntata (ma presenteramo
un'altra novità di Evan Parker nella puntata del 19 febbraio) ascoltiamo il sassofonista in due album molto distanti per i momenti in cui sono stati registrati e per il carattere della musica, ma entrambi di grande interesse.
L'etichetta newyorkese Relative Pitch ha meritoriamente pubblicato una registrazione che, oltre ad offrirci una testimonianza in più della maestria di Parker nella dimensione del solo (sei mesi prima Parker aveva inciso in solo il suo capolavoro Monoceros), ha un grande valore storico, perché documenta la prima esibizione
newyorkese di Parker, nel corso della sua prima tournée in Nord America, nell'autunno del '78. Meritorio anche che l'etichetta svizzera Intakt dia un seguito discografico al progetto Trance Map + di Evan Parker e Matthew
Wright (elettronica), dopo un primo album pubblicato qualche anno fa (ce ne eravamo occupati in una puntata del novembre 2019). In tre ampie sequenze, fra improvvisazione e dimensione minimalista, i partner di Parker e Wright sono questa volta il trombettista Peter Evans e il percussionista Mark Nauseef, due fuoriclasse della scena radicale.
https://www.radiopopolare.it/puntata/?ep=popolare-jazzanthology/jazzanthology_29_01_2024_22_59
M
Fra i pochissimi capiscuola dell'improvvisazione radicale europea ancora in attività, il 5 aprile Evan Parker compie ottant'anni: ma al di là di questo compleanno, che è un motivo in più per festeggiarlo, la sua musica, che non si è mai fermata e che ha continuato ad essere estremamente attuale, è una ragione più che sufficiente per occuparsi di lui. In questa puntata (ma presenteramo
un'altra novità di Evan Parker nella puntata del 19 febbraio) ascoltiamo il sassofonista in due album molto distanti per i momenti in cui sono stati registrati e per il carattere della musica, ma entrambi di grande interesse.
L'etichetta newyorkese Relative Pitch ha meritoriamente pubblicato una registrazione che, oltre ad offrirci una testimonianza in più della maestria di Parker nella dimensione del solo (sei mesi prima Parker aveva inciso in solo il suo capolavoro Monoceros), ha un grande valore storico, perché documenta la prima esibizione
newyorkese di Parker, nel corso della sua prima tournée in Nord America, nell'autunno del '78. Meritorio anche che l'etichetta svizzera Intakt dia un seguito discografico al progetto Trance Map + di Evan Parker e Matthew
Wright (elettronica), dopo un primo album pubblicato qualche anno fa (ce ne eravamo occupati in una puntata del novembre 2019). In tre ampie sequenze, fra improvvisazione e dimensione minimalista, i partner di Parker e Wright sono questa volta il trombettista Peter Evans e il percussionista Mark Nauseef, due fuoriclasse della scena radicale.
https://www.radiopopolare.it/puntata/?ep=popolare-jazzanthology/jazzanthology_29_01_2024_22_59
M
Fra i pochissimi capiscuola dell'improvvisazione radicale europea ancora in attività, il 5 aprile Evan Parker compie ottant'anni: ma al di là di questo compleanno, che è un motivo in più per festeggiarlo, la sua musica, che non si è mai fermata e che ha continuato ad essere estremamente attuale, è una ragione più che sufficiente per occuparsi di lui. In questa puntata (ma presenteramo
un'altra novità di Evan Parker nella puntata del 19 febbraio) ascoltiamo il sassofonista in due album molto distanti per i momenti in cui sono stati registrati e per il carattere della musica, ma entrambi di grande interesse.
L'etichetta newyorkese Relative Pitch ha meritoriamente pubblicato una registrazione che, oltre ad offrirci una testimonianza in più della maestria di Parker nella dimensione del solo (sei mesi prima Parker aveva inciso in solo il suo capolavoro Monoceros), ha un grande valore storico, perché documenta la prima esibizione
newyorkese di Parker, nel corso della sua prima tournée in Nord America, nell'autunno del '78. Meritorio anche che l'etichetta svizzera Intakt dia un seguito discografico al progetto Trance Map + di Evan Parker e Matthew
Wright (elettronica), dopo un primo album pubblicato qualche anno fa (ce ne eravamo occupati in una puntata del novembre 2019). In tre ampie sequenze, fra improvvisazione e dimensione minimalista, i partner di Parker e Wright sono questa volta il trombettista Peter Evans e il percussionista Mark Nauseef, due fuoriclasse della scena radicale.
https://www.radiopopolare.it/puntata/?ep=popolare-jazzanthology/jazzanthology_29_01_2024_22_59
